ROMA – Gioco d’azzardo patologico. È stato presentato ieri dalla Regione Lazio un piano biennale per la lotta al gioco patologico, per assistenza prevenzione e l’informazione. Piano da 14,4 milioni per il 2017-2018 che segue i primi finanziamenti per le azioni no-slot stanziati per il biennio 2015-2016.
Dei 14,4 milioni 9,6 provengono dal fondo regionale e 4,8 dal fondo antiazzardo per le Regioni creato dal Ministero della Salute. Verranno ripartiti in questo modo: 9,9 milioni per potenziamento cure, riabilitazione, servizi sociosanitari comprese le istituzioni di più strutture specialistiche riabilitative e di un nuovo Centro regionale per il contrasto al sovraindebitamento e all’usura.
2,8 milioni saranno destinati alla prevenzione, al rifinanziamento degli sportelli no-slot, attività educative, potenziamento del numero verde 800 00 11 33, nuova campagna di comunicazione.
Ancora, 600 mila euro per la formazione degli operatori sanitari, 400 per marchio SlotFree e diffusione, 700 mila euro per ricerca e Osservatorio regionale sul fenomeno dell’azzardo e il funzionamento dei tavoli tecnici territoriali.
“La Regione Lazio lancia il più grande piano italiano contro il gioco azzardo patologico: più di 14 milioni di euro su prevenzione e assistenza”- ha dichiarato il presidente della Regione Nicola Zingaretti – “lanciamo il marchio SlotFree per liberare quartieri, città e la vita di tante persone. Diciamo basta al gioco d’azzardo patologico! Nel Lazio con `NoSlot’ 80 sportelli regionali di informazione e prevenzione su tutto il territorio”.
Info: Regione Lazio nuovo piano biennale contro il gioco d’azzardo patologico
