ROMA – Mettiamoci in gioco. Questa la campagna di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo lanciata nel 2012 dalle Ferrovie dello Stato. Ora la campagna arriva nelle stazioni italiane con informazioni immagini e video fino al 15 novembre 2015.
Gioco d’azzardo
84,7 miliardi di euro, questo quanto speso dagli italiani in gioco d’azzardo nel 2013. Di questi 67,3 rientrati come vincite e il “banco” ne incassa invece 17, “l’equivalente di una manovra finanziaria, 8,1 li incassa lo Stato e 8,7 la filiera del gioco”.
Leggendo il comunicato della campagna Mettiamoci in gioco, due sono i tipi maggiori di giocatore: il giocatore sociale, il giocatore problematico, con quest’ultimo che è “in prevalenza maschio, età media di 35 anni e nella metà dei casi senza una occupazione e comunque con un reddito personale inferiore ai 15.000 euro e che in un caso su tre utilizza almeno una sostanza illegale durante l’anno. Gioca a 3 o a più giochi congiuntamente tra videopoker, scommesse sportive e altri eventi, spendendo dai 350 ai 1500 euro al mese”. Una categoria questa che riguarda attualmente 250mila persone, ovvero l’1,6% della popolazione.
Più giochi più perdi
Dal 9 al 15 novembre sui monitor di Grandi Stazioni e Centostazioni e a bordo delle Frecce Trenitalia verrà quindi trasmesso lo spot Più giochi, più perdi. (È matematico!). Contemporaneamente negli Help Center di FS Italiane verrà distribuito materiale informativo.