ROMA – Per nascere nel Lazio. Segnaliamo oggi un recente opuscolo realizzato dalla Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio nell’agosto 2015 e pubblicato dalle varie Asl regionali tra le quali l’Asl Roma F.
Una guida sul parto
Un libretto, “pensato come strumento che intende fornire informazioni per scegliere nel modo più consapevole dove e come far nascere tuo figlio“. La pubblicazione fornisce informazioni alle mamme e quindi alle famiglie sulle fasi cliniche del parto, i sintomi nei giorni pre-parto, i comportamenti necessari, quindi note e consigli sul parto stesso, sulle strutture sanitarie alle quali rivolgersi per preparare al meglio l’evento, come organizzarsi, le pratiche necessarie e quelle sconsigliate.
Il travaglio, come riconoscerlo, come affrontare il dolore, la guida fornisce in prima battuta consigli su come comprendere i momenti finali della gestazione e come affrontarli.
- “Indolenzimento della parte bassa della schiena;
- dolori pelvici simili a quelli mestruali;
- espulsione del tappo mucoso. Nella fase preparatoria e/o durante l’inizio del travaglio potresti notare la perdita del tappo mucoso, di consistenza gelatinosa che potrebbe essere striata di colore rosa. Se invece dovessi notare una discreta perdita di sangue rosso vivo, recati presso il pronto soccorso del
punto nascita più vicino per un controllo e contatta immediatamente il tuo ginecologo o la tua l’ostetrica. - rottura del sacco con fuoriuscita del liquido amniotico.Talvolta il sacco amniotico, che protegge il tuo bimbo in gravidanza, si rompeprima che il travaglio abbia inizio. Te ne accorgerai poiché sentirai uscire delle perdite liquide e calde, normalmente incolori. Potrai differenziarle dalle perdite involontarie di urina poiché l’urina ègialla, con l’odore caratteristico che conosci, e dalle perdite vaginali che invece sono viscose e consistenti. Inoltre la perdita di liquido amniotico continua indipendentemente dalla tua volontà. Quando si rompe il sacco con fuoriuscita del liquido amniotico è opportuno recarsi al punto nascita più vicino indipendentemente dalla presenza di contrazioni”.
Tutti gli argomenti
Quindi il parto spontaneo e il parto cesareo, con tutti i casi nei quali tale decisione appare necessaria. “Riteniamo quindi utile fornirti alcune informazioni che potranno aiutarti a comprendere i motivi della scelta di una modalità del parto rispetto ad un’altra, scelta che dovrai fare insieme al medico o all’ostetrica che ti segue in gravidanza ed a chi ti accoglierà all’ingresso in ospedale”.
Questo l’elenco completo dei paragrafi della guida, che aiuta a comprendere l’intero contenuto della pubblicazione:
- Quando il parto si avvicina;
- Quando recarsi al punto nascita prescelto;
- Come affrontare il dolore;
- Modalità di assistenza al parto spontaneo;
- In quali casi è indicato il taglio cesareo;
- I criteri per la scelta del luogo del parto;
- Modalità organizzative e pratiche raccomandate;
- Pratiche da abbandonare.
Partorire nel Lazio
Il documento infine è completato dall’elenco e dai recapiti delle maggiori strutture sanitarie laziali alle quali rivolgersi per la scelta del luogo del parto.
Info: Per nascere nel Lazio, Asl Rm F
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