ROMA – #SD16, salute delle donne. Il manifesto, le pubblicazioni. Venerdì 22 aprile è andata in scena la prima “Giornata nazionale della salute della donna” indetta dal Ministero della Salute per richiamare l’attenzione di istituzioni e opinione pubblica sulle esigenze di genere, sulla prevenzione, su un approccio consapevole e dedicato alla tutela e al benessere.
In occasione dell’incontro istituzionale che si è tenuto a Roma presso l’Aranciera di San Sisto si sono riuniti dieci tavoli tematici al termine dei quali sono state suggerite 50 azioni. Da queste azioni è poi scaturito l’atteso Manifesto per la salute delle donne, sottoscritto dal ministro Beatrice Lorenzin.
Questo l’incipit del Manifesto: “Una società moderna, evoluta ed equa è consapevole del ruolo protagonista della donna nel contesto sociale, nel lavoro, nella cultura, e nella sua capacità di accoglienza del bisogno”. Questo il testo integrale. Queste le dieci linee programmatiche che lo stesso intende perseguire per la propria attuazione:
- “approccio alla salute femminile secondo la medicina di “genere”, per il contrasto alle malattie croniche non trasmissibili, e attenzione alla ricerca scientifica mirata specificamente alle esigenze e peculiarità delle donne;
- strategie di comunicazione per accrescere la consapevolezza delle donne sulle tematiche di salute, per sé e per la sua famiglia;
- tutela e promozione della salute sessuale e riproduttiva, anche attraverso la prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse e la tutela della fertilità, favorendo una procreazione responsabile e consapevole e sostenendo la salute materna e neonatale;
- disponibilità di un’alimentazione sana e nutriente, sin dal concepimento, per favorire una nascita sana;
- disponibilità e accesso a efficienti strumenti per la prevenzione dei tumori femminili, anche attraverso la
- promozione degli screening di provata efficacia;
tutela della salute mentale della donna e contrasto alle condizioni che favoriscono l’insorgenza di disturbi mentali, soprattutto in alcune epoche della vita femminile, e attenzione per la peculiare relazione della donna adolescente con il suo corpo e per la conseguente prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare, delle dipendenze, degli stili di vita scorretti; - prevenzione, individuazione e contrasto della violenza sulle donne, assistenza medica, supporto psicologico e riabilitazione e impegno per il diritto alla salute delle donne vulnerabili ed emarginate, con una speciale attenzione alla condizione sanitaria delle donne migranti;
- tutela della salute della donna lavoratrice ed attenzione alle problematiche specifiche nel mondo del lavoro;
- sicurezza della cosmesi e della medicina e chirurgia estetiche per una “sana” cura della bellezza;
- strategie per favorire l’invecchiamento sano ed attivo dell’universo femminile”.
In occasione della Giornata il Ministero ha rilasciato e segnalato alcune pubblicazioni riguardanti la prevenzione, inserite tutte da ora nella nuova sezione del sito ministeriale dedicata alle donne.
I documenti consultabili riguardano ad esempio il calendario della prevenzione, lo sportello salute donna, il Quaderno di ricerca Il genere come determinante di salute – Lo sviluppo della medicina di genere per garantire equità e appropriatezza della cura, infine il vademecum La salute della donna. Vademecum per un benessere psicofisico al femminile. Vademecum di cui riportiamo l’indice:
- “La donna vera caregiver;
- Se desideri un figlio…pensaci prima;
- Sei rimasta incinta…l’inizio di una meravigliosa avventura;
- Se dopo il parto hai un disagio, chiedi aiuto. Ricorda che non sei sola!
- Quando allatti il tuo bambino…cosa devi sapere;
- Fai attenzione. Proteggiti dalle Infezioni Sessualmente Trasmesse;
- Endometriosi;
- La sindrome dell’ovaio policistico;
- Le malattie della tiroide;
- I disturbi dell’alimentazione: non sottovalutarli;
- Screening di prevenzione oncologica…ti salvano la vita!
- Non sottovalutare il pericolo delle malattie di cuore;
- La menopausa non è una malattia;
- Aiuta le tue ossa! A tavola e con attività fisica;
- Le demenze: la malattia di Alzheimer”.
Info:
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