ROMA – Ricoveri ospedalieri. Diminuzione del 2,7% nel 2016 rispetto al 2015 delle dimissioni per acuti, riabilitazione e lungodegenza, -2,1% nel volume complessivo di giornate. Questi alcuni dei dati pubblicati dal Ministero della Salute nel Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero (Dati SDO 2016).
Le riduzioni sono visibili anche entrando nel dettaglio dei dati: -6,4% dimissioni in riabilitazione regime diurno e -3,3% per gli accessi; -5,7% dimissione acuti regime diurno, -6,4% accessi; -5,3% dimissioni lungodegenza e -4% giornate; -1,7% dimissioni Acuti regime ordinario, -1,5% giornate; -1,3% giornate riabilitazione regime ordinario, dove il numero delle dimissioni è simile a quello del 2015.
Per quanto riguarda il tasso di ospedalizzazione sceso per gli acuti a 126 dimissioni ogni 1.000 abitanti (da 129,9). In merito all’appropriatezza migliora il rapporto tra i 108 DRG Diagnosis Related Groups ovvero i Raggruppamenti omogenei di diagnosi dei Lea, il regime diurno e il ricovero ordinario. Costante rispetto al 2015 la mobilità interregionale: 8% acuti regime ordinario e diurno, 15% riabilitazione regime ordinario, 10% riabilitazione regime diurno, 5% lungodegenza.
