Con una nota del 12 novembre la Regione Lazio informa sulla nuova campagna sulla vaccinazione antinfluenzale attivata per la stagione 2018/2019. Campagna che riporta tutte le informazioni in merito a influenza, fasce di popolazione per le quali la vaccinazione è raccomandata.
Questo, per esteso, l’elenco delle categorie che dovrebbero vaccinarsi contro l’influenza:
- “anziani dai 65 anni in poi (che nel Lazio sono circa il 21% della popolazione totale);
- persone oltre i sei mesi di età (bambini e adulti) affetti da determinate patologie (tra cui patologie cardiache e respiratorie, insufficienza renale, diabete, tumori, immunosoppressione causata da Hiv)
- bambini e adolescenti a rischio di sindrome di Reye;
- donne che si trovano al secondo e terzo trimestre di gravidanza;
- familiari e contatti di persone ad alto rischio;
- medici e personale sanitario, personale che lavora a contatto con animali, Forze dell’Ordine, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, e gli altri addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo
- da quest’anno: donatori di sangue”.
Le condizioni nelle quali il vaccino è controindicato sono invece: età inferiore a sei mesi; reazioni pregresse di tipo anafilattico a proteine dell’uovo, componenti del vaccino; precedenti reazioni gravi allo stesso vaccino, sindrome di Guillain Barrè che si è manifestata entro sei settimane dalla vaccinazione. In caso di febbre in atto dovrà essere comunque rimandata.
Nel Lazio aderisce alla campagna antinfluenzale il 95% del medici di medicina generale. Dal 2002 l’acquisto dei vaccini sul territorio è gestito in gara unica dalla Centrale Acquisti.
Info: Regione Lazio campagna vaccinazione antinfluenzale 2018