Sorveglianza epidemiologica di SARS-COV-2 sulle acque reflue urbane. Questo il progetto annunciato dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità che sarà condotto dallo stesso Iss e dal Coordinamento Interregionale della Prevenzione, Commissione Salute, Conferenza delle Regioni.
Obiettivo sarà individuare tracce di SARS-COV-2 per studiare l’andamento dell’epidemia e individuare precocemente nuovi focolai. Due le fasi del progetto con scadenze differenti:
- la prima da luglio con analisi sulle località turistiche;
- da ottobre analisi su aggregati urbani.
L’indagine si svilupperà attraverso campioni prelevati prima che le acque arrivino nei depuratori e con analisi su protocollo unico stabilito dall’Iss.
Info: Iss, sorveglianza epidemiologica coronavirus acque reflue