ROMA – Disturbi alimentari. La Regione Lazio comunica di aver approvato un decreto che dovrà incrementare i servizi e l’assistenza per le persone con patologie derivanti dai disturbi dei comportamenti alimentari.
Il decreto fa aumentare gli ambulatori territoriali da 8 a 12, prevede quindi l’aumento di 70 posti nei centri diurni attraverso la creazione di tre nuovi punti a Roma e uno per ogni provincia della regione, e ancora 60 posti in più nel residenziale con una nuova struttura a Roma, una per area Viterbo e Rieti e una per Latina e Frosinone.
Ancora, verranno assegnati 2 posti letto per rianimazione nutrizionale all’ospedale San Giovanni di Roma. “A questi si aggiungono altri 4 posti letto per minori al Bambino Gesù. Resta invariato il numero dei posti in day hospital: 4 al Policlinico Umberto I, 2 al S. Giovanni Addolorata e 6 all’ospedale pediatrico Bambino Gesù”.
Il decreto della Regione viene notificato nei giorni in cui grazie alla “Giornata nazionale del fiocchetto lilla” si sta discutendo di disturbi alimentari, dati, cura, prevenzione.
Secondo le stime della Regione, nel Lazio le malattie riguardanti i disturbi alimentari coinvolgono 221mila persone, ovvero: 117mila alimentazione incontrollata, 76mila bulimia, 17mila anoressia.
Info: Regione Lazio, nota decreto servizi disturbi alimentari
