ROMA – Riduzione, recupero, riciclo, rigenerazione, riuso. È stata presentata dalla Regione Lazio la memoria di Giunta Lazio Plastic Free con la pianificazione di interventi finalizzati alla riduzione del consumo di plastica, al riciclo, alla lotta all’inquinamento. Cinque punti, cinque R declinate in dieci azioni.
Per quanto riguarda la riduzione la Regione prevede la definizione di accordi per il calo del numero degli imballaggi e il recupero delle eccedenze, patti con gli ospedali per la riduzione del packaging, quindi Premio Comune Plastic Free per gli enti locali.
Recupero. Sinergia con Corepla, Arpa Lazio e pescatori per la raccolta e il conferimento dei rifiuti dal mare: ecocompattatori nei principali punti commerciali. Riciclo: agevolazioni per i Comuni; 2 milioni di euro per l’applicazione della Tarip Tariffa puntuale sui rifiuti assegnati in un prossimo bando; Green manager negli enti pubblici.
Rigenerazione: Green Public Procurement per premialità su appalti/acquisti plastic free; campagne di sensibilizzazione ed educazione verso cittadini e studenti.
Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “un modello di sviluppo sostenibile dimostra che si può spendere meno, produrre qualità della vita e ricchezza. un processo, non c’è la bacchetta magica ma è l’inizio di un’azione sistemica con scelte strategiche come il green manager. Negli ultimi anni abbiamo speso 180 milioni per la riconversione green delle imprese, e ora siamo la seconda regione: eravamo quarti. Sono investimenti che hanno un impatto immediato.
Abbiamo poi già realizzato 155 interventi sul settore energetico su palazzi, scuole e municipi risparmiando 4 milioni l’anno. Abbiamo alle spalle una stagione in cui abbiamo molto investito. Oggi apriamo un altro fronte che vuole trasformare il ciclo aggredendo nodi strutturali come quello della plastica”.