Dal 15 aprile al 31 luglio scorso è stata attivata dal Centro Diagnostico Sabatino una promozione sul servizio Dermatoscopia con epiluminescenza al costo di 40€. Una campagna lanciata in primavera, originariamente della durata di due mesi, e che data l’enorme risposta ottenuta è stata prorogata fino a estate inoltrata. Con appuntamenti prenotati fino all’ultimo giorno disponibile.
Un’iniziativa apprezzata, che ha mostrato una sensibilità degli utenti verso il tema della prevenzione delle malattie della pelle, riuscendo a richiamare anche persone che finora non avevano mai sostenuto una Dermatoscopia, prime visite in età avanzata.
Vista la risposta il Centro Diagnostico Sabatino sta pianificando il lancio di una seconda edizione della campagna (per essere aggiornanti e seguire ogni novità del Centro il primo punto di riferimento è il sito istituzionale). Nell’attesa della seconda iniziativa, abbiamo ascoltato la dott.ssa Giancarla Fiumara, medico specialista in dermatologia che si è occupata delle sedute durante la campagna e che ci ha parlato dell’importanza dell’esame e dei riscontri ottenuti.
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“Con dermatoscopia, o epiluminescenza si intende brevemente un esame che ha come obiettivo primario il riconoscimento di un melanoma. Strumento solitamente utilizzato per la tecnica diagnostica in questione è il dermatoscopio ottico, che abbina una lente e una fonte di illuminazione. Una sorta di microscopio particolare che permette al dermatologo di individuare lesioni e neoformazioni cutanee.
Altro strumento utilizzabile, e il Centro ne è dotato, è il dermatoscopio digitale, che esegue la stessa diagnosi avvalendosi di un fotocamera digitale che invia a un computer immagini ad altissima risoluzione. In entrambi i casi, si tratta di un esame assolutamente non invasivo della durata di alcuni minuti”.
Un esame semplice che incide però fortemente sulla possibilità di prevenire, diagnosticare precocemente un melanoma ovvero neoplasie maligne.
Esatto, un esame accessibile ma dalla portata decisiva. Come ognuno di noi ormai dovrebbe sapere, come ovunque si sente ripetere, la prevenzione e la diagnosi precoce sono due delle migliori armi contro ogni forma tumorale. E in questo caso il controllo dei nei, visite periodiche da uno specialista e conseguenti esami diagnostici possono rivelarsi cruciali. Salvavita.
Come è andata la campagna.
La campagna ha avuto successo, tanto da spingere la direzione del Centro Diagnostico Sabatino a raddoppiarne la durata, portandola a quattro mesi invece dei due previsti. C’è stata una considerevole risposta e con ogni probabilità questa campagna di prevenzione verrà riproposta prima della prossima estate.
Molte le persone visitate, di ogni età, e per una buona percentuale si è trattata di una prima visita dermatologica in assoluto o della prima dermatoscopia. Il successo è stato ancora più gratificante quindi se si riflette sul fatto che probabilmente siamo riusciti a coinvolgere persone, che per motivi disparati, e anche con età importanti, finora non avevano mai sostenuto un esame del genere.
Poi un cenno sugli esisti. In circa il 10% dei casi abbiamo riscontrato e segnalato un melanoma o casi sospetti. Di alcuni ho avuto conferma diretta nei giorni successivi, con i pazienti tornati per raccontare di aver attivato percorsi ospedalieri o aver tolto un neo. Dati assolutamente non statistici, matematici, ma che possiamo in ogni caso utilizzare per corroborare il messaggio sull’importanza della dermatoscopia, degli esami diagnostici per la prevenzione e la cura tempestiva di ogni forma tumorale.
