ROMA – La violenza sulle donne è una violazione dei diritti della persona, è una discriminazione. La violenza sulle donne continua a essere perpetrata in tutto il pianeta. Per questo occorre lottare ancora affinché sia eliminata per sempre. Questi alcuni dei temi sostenuti dall’Onu per la prossima “Giornata internazionale per l’elimiminazione della violenza contro le donne”, giornata che tutto il mondo celebrerà il prossimo 25 novembre 2015.
35% delle donne subisce violenza
La presenza di atti di violenza e sopraffazione contro le donne è sintomo di disuguaglianza, di arretratezza e rientra in quei comportamenti che minano lo sviluppo delle persone e della società. Ostacoli per la creazione di benessere pace e sicurezza, ostacoli che in alcune aree del mondo rallentano la lotta alla povertà e la lotta contro l’HIV.
Nel mondo attualmente il 35% delle donne subisce atti di violenza fisica o sessuale. Attualmente . 700milioni di donne si sono sposate da bambine. In Africa e in MedioOriente 133 milioni di donne e ragazze hanno subito mutilazioni genitali.
#16days #orangetheworld
Per porre fine a queste violenze, per sensibilizzare, chiedere di comprendere e lottare affinchè cessino tali pratiche, l’Onu ha indetto la campagna #orangetheworld.
16 giorni per creare eventi “arancioni”, per appuntamenti e incontri. 16 giorni che sono il tempo che intercorre tra il 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne” e il 10 dicembre “Giornata mondiale per i diritti umani”.
Info: sito Onu Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
