It’s time. Domenica 24 marzo ricorre la “Giornata mondiale della tubercolosi”, World Tuberculosis Day 2019 indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità per informare sulla diffusione della malattia, per sensibilizzare sugli sforzi che a livello globale occorre ancora compiere per debellarla.
Find. Treat. All. #EndTB
È ora, It’s time è il tema lanciato dall’Oms per l’edizione 2019, è ora di agire definitivamente su quella che è una delle prima cause di mortalità mondiali. Oms invita decision makers, istituzioni a impegnarsi per garantire l’accesso alle cure, finanziare la ricerca e quindi promuovere la lotta alla discriminazione e allo stigma.
Secondo i dati Oms circa 4.500 sono le persone che muoiono ogni giorno per Tbc e 30.000 quelle che si ammalano. Il tasso di mortalità dal 2000 è sceso del 42% e sono state salvate 54 milioni di persone. Ma questo ancora non è sufficiente.
Find. Treat. All. #EndTB è l’impegno Oms, uno sforzo che intende sostenere anche insieme al Global Fund and Stop TB Partnership.
Europa
Per quanto riguarda la regione Europea il 19 marzo Oms Europa ha diffuso dei dati 2017 da un comunicato comune con l’ECDC.
30 nuove diagnosi ogni ora, 275.000 all’anno, 77.000 persone soffrono di tubercolosi resistente ai farmaci (MDR-TB), 1.041 le persone nello spazio economico UE.
Nel 2017 è stato trattato positivamente il 45% dei pazienti MDR-TB e il 28% XDR-TB, la malattia ampiamente resistente ai farmaci. Attualmente Oms raccomanda e segue nuovi trattamenti, nuove cure per la MDR-TB che si stanno mostrando più sicuri e con meno effetti collaterali.
Oms ricorda infine che la prima arma contro la tubercolosi è la diagnosi tempestiva, corretta, che permette trattamenti immediati e di intervenire per interrompere il contagio.
