Linee di indirizzo per la prevenzione – Ondate di calore e inquinamento atmosferico. Sono state aggiornate dal Ministero della Salute le linee di indirizzo elaborate a partire dal 2004 e la cui versione più recente risale al 2013.
Il documento è stato redatto dal Ministero in collaborazione con il Centro per la prevenzione e controllo delle malattie (CCM) – Piano Nazionale di Prevenzione degli effetti del caldo sulla salute inserendo due novità rispetto alle edizioni precedenti:
- un’intera sezione dedicata all’inquinamento atmosferico e ai danni sulla salute;
- un capitolo sugli effetti dell’isola di calore urbano.
Tre le parti nelle quali è organizzata la guida:
- “Caldo e Salute: sintesi delle evidenze scientifiche;
- Il Piano Operativo Nazionale;
- La prevenzione degli effetti acuti dell’inquinamento atmosferico”.
Cos’è l’isola di calore urbano: questo l’incipit del passaggio dedicato al fenomeno: “Il fenomeno dell’isola di calore (Urban heat island-UHI) è dovuto alla maggiore capacità delle aree urbane, di catturare le radiazioni solari e di conservare il calore nelle ore diurne e di rilasciarlo nelle ore notturne a causa delle superficie asfaltate e dei materiali edilizi che impediscono la naturale traspirazione. L’UHI è più evidente nelle ore notturne quando le città risultano più calde delle aree rurali circostanti. Pertanto tale fenomeno fa sì che le popolazioni urbane sono a maggior rischio durante le ondate di calore”.
Info: Linee di indirizzo per la prevenzione – Ondate di calore e inquinamento atmosferico 2019