ROMA – Influenza aviaria nessun focolaio. A riferirlo il Ministero della Salute in una nota nella quale riassume le azioni intraprese dopo le notizie dello scorso ottobre sulla diffusione di focolai in Ungheria, Polonia, Croazia, Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Paesi Bassi, Finlandia, Svezia e Francia. Azioni per pianificare controlli sanitari sul virus H5N8, la protezione della salute animale e del patrimonio zootecnico,
Il Ministero innanzitutto comunica che attualmente sul territorio nazionale siamo “in assenza di riscontro di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità”. Nonostante ciò è stato attivato il sistema di controllo e reazione alle emergenze infettive per tutelare la sicurezza di uccelli selvatici e pollame domestico.
Il sistema partito agli inizi di novembre ha rafforzato la vigilanza veterinaria, intensificato il monitoraggio dell’avi-fauna, allertato allevatori per comunicazione tempestiva di sintomatologia, rafforzato i controlli sulle importazioni.
Le azioni avviate dal Ministero sono condotte in collaborazione con Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Regioni e Province Autonome, Istituti Zooprofilattici Sperimentali, Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari (UVAC), Comando Carabinieri per la tutela della salute – NAS.
