Indagine sulle applicazioni pirata utilizzate per la verifica del Green Pass. È quanto annunciato dal Garante per la protezione dei dati personali con una nota del 1° novembre 2021.
Annunciando l’indagine il Garante avverte gli utenti dell’esistenza sugli store di app che permettono una lettura non consentita dei QR Code e l’estrapolazione dei dati. Su generalità, tamponi e dosi effettuate dalla persona.
Il Garante ricorda che l’unica applicazione utilizzabile e prevista dalla legge per la lettura del Green pass è App VerificaC19, rilasciata del Ministero della Salute.
Ogni altro strumento di lettura viola le disposizioni di legge.
