The secret’s out. Domenica 31 maggio si terrà la “Giornata mondiale senza tabacco” indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità. Una giornata dedicata in particolare ai giovani, alle nuove generazioni e che evidenza i modi con i quali l’industria inviti a fumare.
#TobaccoExposed
Il fumo uccide 8 milioni di persone ogni anno, obiettivo Oms è creare una generazione libera dal tabacco e dal fumo passivo, libera da un fattore che causa il 25% dei decessi per cancro a livello mondiale. 1 milione di persone muore per fumo passivo.
Oms evidenza le strategie di marketing utilizzate di frequente ovvero, sapori appetibili, sponsorizzazioni design eventi social media campioni gratuiti, posizionamento mirato della cartellonistica pubblicitaria.
L’invito all’azione è mirato e coinvolge con consigli diversi differenti categorie: influencer e celebrità, social media, media, genitori, operatori sanitari, scuole, giovani, istituzioni.
Ministero della Salute
La Giornata viene segnalata dal Ministero della Salute che per l’occasione ha pubblicato il Report Prevenzione e controllo del tabagismo. 93mila ogni anno le morti causate dal tabacco in Italia, il 25% di queste ha colpito persone tra i 35 e i 65 anni. 10 milioni attualmente i fumatori, prevalenza al 18,4% nel 2019 in calo rispetto al 19% del 2018.
Durante il lockdown secondo dati Iss 206mila giovani under 35 hanno smesso di fumare, 270mila tra 35 e 54 anni, 150mila tra 55 e 74 anni. Un 3,5% della popolazione ha diminuito la quantità.
