ROMA – Nuove imprese e pre-seed. Annunciato dalla Regione Lazio il nuovo bando per il finanziamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e spin-off della ricerca. Bando per imprese con sede nel territorio regionale.
4 milioni le risorse messe a disposizione e saranno destinate a nuove imprese che si costituiranno a partire dal prossimo 20 aprile, giorno in cui verrà pubblicato l’avviso. In particolare per i primi sei mesi dell’avviso 2.500.000 euro saranno riservati alle spin-off della ricerca e 1.500.000 alle startup innovative. Passati i semi mesi le risorse potrebbero essere suddivise diversamente. I contributi saranno a fondo perduto. Questi i dettagli delle modalità di erogazione:
- “startup nate da spin-off della ricerca. In questo caso il contributo va da 10.000 € a 100.000 € e deve corrispondere al massimo alla somma del valore dell’apporto di tempo lavorativo fornito dai “soci innovatori” nel primo anno e del valore dell’apporto di capitale. L’apporto di tempo lavorativo deve rappresentare almeno il 50% del totale degli apporti validi. La Regione intende così finanziare startup costituende nelle quali sia chiara la presenza di almeno un “socio innovatore” proveniente dal mondo della ricerca (pubblica o privata) e che ne valorizzino gli esiti dell’attività di ricerca;
- startup innovative ad alta intensità di conoscenza. In questo caso il contributo è pari al massimo al 100% dell’apporto di capitale fornito dai soci, con un importo che va da 10.000 € a 30.000 €. In presenza di investitori terzi e indipendenti (investitori professionali, business angels, raccolta tramite equity crowdfunding) che apportino capitale in misura pari ad almeno 10.000 €, il contributo massimo concedibile è pari a 40.000 €. Gli investitori terzi e indipendenti non possono in nessun caso acquisire la maggioranza del capitale sociale. Sono presenti incentivi per i progetti presentati da Pmi aggregate”.
La nota di Lazio Innova riporta in dettaglio requisiti e definizioni di startup innovativa ai sensi del DL 179/2012 e di startup innovativa spin-off della ricerca.
I progetti da presentare dovranno orientarsi verso l’alta intensità di conoscenza e la Smart Specialization Strategy regionale: innovativi, produttivi e credibili sui mercati entro un anno, guidati da soci e tema con capacità tecniche e gestionali.