ROMA – Cinture allacciate, uso del telefonino, attenzione per i pedoni e ciclisti, uso dei seggiolini per i bimbi, luci e sistemi di segnalazione se si è in bicicletta. Sono questi i cinque temi principali affrontati dalla nuova campagna del Ministero dei Trasporti riguardante la sicurezza stradale.
Titolo della campagna è “Sulla buona strada”, #sullabuonastrada, ed è articolata in cinque video che affrontando situazioni differenti hanno l’obiettivo di “mantenere alto il livello di attenzione, aumentando al contempo l’informazione diretta all’opinione pubblica sui rischi connessi all’uso dei veicoli e sull’importanza del rispetto delle norme del Codice della strada”.
Sulla pagina del sito del Ministero dei Trasporti dedicata alla campagna oltre ai cinque video sono presenti altrettante schede che indicano il rischio affrontato e il corrispettivo articolo del Codice della strada.
“2) Distrazione alla guida “Indicazioni del Codice della strada (art. 173): L’articolo 173 vieta di usare cellulari o smartphone alla guida, anche per mandare sms. Si può telefonare solo usando l’auricolare. Chi vìola queste disposizioni è soggetto a sanzione amministrativa da 161 a 646 euro e alla decurtazione di 5 punti patente”.
“Tornare indietro è impossibile: resta sulla buona strada” recita la campagna. Da alcuni dati Istat segnalati dal Ministero emerge come nei primi sei mesi del 2015 siano aumentate dell’1% le morti per incidente stradale e fra i giovani tra i 15 e i 24 anni l’incidente in strada è la principale causa di morte. Diminuiti del 2,9% rispetto all’anno precedente gli incidenti totali, -3,8% i feriti.
“Mettersi per strada è una cosa seria” – dichiara nel comunicato di lancio della campagna il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio – “Le cause di incidenti mortali sono principalmente legate ai comportamenti personali. Quando ci mettiamo alla guida di un’auto o di altri mezzi, siamo tutti chiamati alla responsabilità verso la nostra vita e quella degli altri”.
Info: Sulla buona strada
