Invest to End TB. Save Lives. Oggi 24 marzo ricorre la “Giornata mondiale della tubercolosi”, indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità e segnalata dal Ministero della Salute.
#WorldTBDay
Obiettivo della giornata è promuovere politiche e azioni volte al raggiungimento dell’obiettivo End TB che rientra tra gli Obiettivi Onu per lo Sviluppo sostenibile.
Secondi i dati Oms nel 2020 hanno contratto la tubercolosi più di 10 milioni di persone di cui 1,1 milioni bambini. 1,5 milioni le persone morte, la Tbc è una delle prima cause di decessi nel mondo. La MDR-TB, forma multi-farmacoresistente è una delle prime minacce sanitarie globali, solo un terzo delle persone che ne sono affette ha avuto accesso alle cure.
In Italia 2.287 casi nel 2020, in calo rispetto ai 3.346 del 2019 e 4.692 del 2010. Incidenza nel 2020 di 3,8 casi ogni 100mila abitanti, 8 ogni 100mila abitanti nel 2010. “La bassa incidenza di tubercolosi in Italia è legata anche al miglioramento della diagnosi e della terapia”. In Italia siamo in situazione definita di bassa endemia.
Pari a 66 milioni le vite salvate dal 2000 grazie agli sforzi globali nella sorveglianza, nella medicina e nella ricerca.
Invest to end Tb
L’invito dell’Oms è nel continuare a investire e insistere in ogni regione del mondo per raggiungere l’obiettivo casi 0. Il piano della regione europea 20216-2020 ha portato a -35% dei casi nell’arco di tempo interessato, -25% incidenza, 75% di successi nei trattamenti della TBC MDR-TB. In definizione il piano 2023-2030.
La lotta alla tubercolosi può essere attuata con forza coinvolgendo insieme alla sanità più settori, con la ricerca, con il coordinamento di più istituzioni sia livello nazionale che europeo.
In Italia è il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) “l’organismo di coordinamento tra il Ministero della Salute e le Regioni per le attività di sorveglianza, prevenzione e risposta tempestiva alle emergenze”.
La pagina informativa del Ministero della Salute riguardante la tubercolosi.
