PISA – Un robot flessibile utile in campo medico e in ambito aerospaziale. Ad annunciarlo l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che ha presentato un progetto realizzato in collaborazione con Centro di MicroBioRobotica di Pontedera dell’IIT.
Si tratta di robot estremamente flessibile e tale flessibilità gli consente di evitare nelle esplorazioni ostacoli e zone sensibili o pericolose. Tale caratteristica fa progettare applicazioni mediche sul corpo umano, veicolando strumenti chirurgici in zone altrimenti meno raggiungibili, o al contempo utilizzi nell’ispezione di componenti estreme di sistemi aerospaziali.
“La tecnologia brevettata consente al robot di costruirsi una guida tramite il suo stesso avanzamento, senza usare supporti esterni. Il robot è costituito da due strumenti flessibili identici e “intrecciati”, che avanzano uno sull’altro supportandosi a vicenda, in modo alternato”.
Info e immagini robot: primo robot flessibile che evita ostacoli
