Settimana dell’immunizzazione. In corso fino al 30 aprile le due ricorrenze indette dall’Oms nel mondo e in Europa per ricordare e promuovere l’importanza della vaccinazione nella prevenzione, nella tutela della salute. “Settimana mondiale dell’immunizzazione” e la “Settimana europea dell’immunizzazione”. Entrambe segnalate dal Ministero della Salute.
#longlifeforall
Intento dell’Organizzazione mondiale della sanità è evidenziare quanto i vaccini siano fondamentali per tutti, ovunque e a ogni età. Uno dei tasselli fondamentali per una vita sana e accorta. Per la prevenzione. Sono i vaccini a rendere la popolazione mondiale più sicura, fin dal primo vaccino inventato, contro il vaiolo, per concludere con l’ultimo ancora cruciale contro il Covid.
Secondo i dati Oms però le coperture vaccinali attuali a livello planetario sono ancora insufficienti, e gli andamenti continuano a variare di anno in anno:
- passata dall’86% all’83% la copertura difterite, tetano, pertosse – DTP3 dal 2019 al 2020 ( il livello di sufficienza è da sempre il 95%);
- 23 milioni di bambini sotto l’anno di età nel 2020 non hanno ricevuto la vaccinazione base, +3,4 milioni dal 2019;
- -1,6 milioni la copertura del vaccino contro papillomavirus umano (HPV) nel 2020;
- in Europa la pandemia Covid ha comportato un calo delle vaccinazioni pediatriche;
- la guerra in Ucraina ha comportato l’interruzione dei servizi di immunizzazione e i bambini ucraini hanno bisogno di ogni vaccino di routine.
Il Ministero della Salute ha contestualmente comunicato alcuni dati riguardanti l’Italia e generalmente generati dall’emergenza Covid:
- -1% nel 2020 rispetto all’anno precedente della vaccinazione polio 24 mesi;
- -1,7% prima dose morbillo;
- calo generico su tutte le vaccinazioni pediatriche e adolescenziali;
- copertura totale 94,86 % ciclo primario e 95,79 % richiamo e addizionale.
