Bronchiolite, i sintomi, la prevenzione, la diagnosi

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ROMA – Bronchiolite. Pubblicato sul sito dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma un approfondimento sull’infezione del sistema respiratorio che colpisce i bambini con età inferiore ai due anni, in particolare con età inferiore ai sei mesi.

Cause, sintomi, diagnosi prevenzione e trattamento. La bronchiolite è un’infezione virale acuta ed è particolarmente frequente in inverno. Il contagio avviene di solito attraverso il contatto diretto con secrezioni infette e dura dai 6 ai 10 giorni.

Generalmente esordisce con febbricola e rinite; successivamente possono comparire tosse, che si aggrava gradualmente, e difficoltà respiratoria – più o meno marcata – caratterizzata da un aumento della frequenza respiratoria e rientramenti intercostali. Il più delle volte si risolve spontaneamente e senza conseguenze. Tuttavia, in alcuni casi, può rendersi necessario il ricovero, specialmente al di sotto dei sei mesi di vita”.

Un’infezione virale quindi che ha bisogno di un proprio trattamento, in alcuni casi di valutazione per ricovero, e che può essere quotidianamente fronteggiata con alcune basilari norme di prevenzione:

  • “Evitare il contatto dei bambini più piccoli con altri bambini o adulti affetti da infezioni delle vie aeree;
  • Lavarsi sempre le mani prima e dopo aver accudito il bambino;
  • Favorire l’allattamento al seno e fornire una quantità adeguata di liquidi;
  • Fare frequenti lavaggi nasali con soluzione fisiologica o ipertonica;
  • Non fumare mai in casa, anche in ambienti diversi da dove si trova il bambino”.

Info: Ospedale Bambino Gesù, bronchiolite, sintomi e trattamento

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