Fumo, i nuovi divieti e le nuove confezioni, Decreto 12 gennaio 2016

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ROMA – Fumo, divieti, nuove norme. Dopo aver parlato nel precedente articolo della legge in vigore dal 2 febbraio che prevede il divieto di gettare a terra sigarette, fazzoletti, gomme da masticare, scorriamo oggi i provvedimenti ancora riguardanti il fumo introdotti dal Decreto legislativo 12 gennaio 2016, n. 6, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio 2016 e anch’esso in vigore a partire dal prossimo 2 febbraio. (Leggi: il riepilogo dei provvedimenti pubblicato dal Ministero della Salute).

Il decreto in questione è stato pubblicato in applicazione della direttiva 2014/40/UE e introduce nuove disposizioni sulla vendita dei prodotti da tabacco, sugli ingredienti e gli additivi dei prodotti stessi, sul confezionamento, divieti.

Per quanto riguarda i pacchetti di sigarette, il tabacco e altri prodotti da fumo dovranno riportare i seguenti messaggi: “Il fumo uccide – smetti subito” e “Il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene”, che saranno combinati con messaggi complementari come “ll fumo causa il 90% dei casi di cancro ai polmoni”; “Il fumo causa il cancro alla bocca e alla gola”; “Il fumo danneggia i tuoi polmoni”; “Il fumo causa attacchi cardiaci” accompagnati da immagini inequivocabili, e da informazioni utili per assistere i fumatori come il numero verde 800.554.088 istituito dall’Istituto superiore di sanità.

Nulla sulle confenzioni potrà incoraggiare il fumo o comunicare informazioni sulla salute differenti da quelle prescritte. Le confenzioni infine dovranno essere di 20 sigarette e per il tabacco contenerne non meno di 30gr.

Vietata la vendita di tabacco per uso orale. “E’ vietata la vendita a distanza transfrontaliera dei prodotti del tabacco ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato”.

Per quanto riguarda i divieti, viene esteso il divieto di fumare “alle pertinenze esterne delle strutture universitarie ospedaliere, presidi ospedalieri e IRCCS pediatrici e alle pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri e degli IRCCS” e ancora al “conducente di autoveicoli, in sosta o in movimento, e ai passeggeri a bordo degli stessi in presenza di minori di anni diciotto e di donne in stato di gravidanza”.

Previste maggiori sanzioni per la vendita di prodotti di tabacco a minori di diciotto anni e l’obbligo di richiesta di carta di identità prima della vendita tranne nei casi di maggiore età manifesta. “A chiunque vende o somministra ai minori di anni diciotto i prodotti del tabacco o sigarette elettroniche o contenitori di liquido di ricarica, con presenza di nicotina o prodotti del tabacco di nuova generazione, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500,00 a euro 3.000,00 e la sospensione per quindici giorni della licenza all’esercizio dell’attività. Se il fatto e’ commesso più di una volta si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.000,00 a euro 8.000,00 e la revoca della licenza all’esercizio dell’attività”.

Per quanto riguarda ancora l’entrata in vigore dei provvedimenti, saranno operative dal 2 febbraio le disposizioni inerenti i divieti di fumo e la vendita ai minori. La nuova conformazione degli imballaggi dovrebbe essere in vigore dal 20 maggio 2016, con l’aspetto grafico – layout delle confezioni che dovrà essere definito da un prossimo decreto.

Info: Decreto 12 gennaio 2016 n.6 GU 18 gennaio 2016

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